Maledetto calcio moderno…

No, non si doveva giocare. Come al solito Abete e Beretta hanno dimostrato zero sensibilità accampando le solite scuse del calendario, Tv. Niente rispetto per i morti, niente rispetto per il dolore di familiari e una città intera. In campo, mentre si scava tra le macerie. Inascoltato l’appello dei tifosi e dell’assesssore regionale allo sport. Non volevano giocare ma gli interessi, i soldi non guardano in faccia nessuno, tanto meno hanno pietà per i morti, meno che mai se morti sul lavoro. La Lega si è lavata la mano concedendo la fascia di lutto al braccio. La Doria ha dimostrato di avere un cuore, non come Abete, destinando l’intero incasso della gara alle famiglie delle vittime. Palombo a fine partita ha detto: “Oggi, però non si doveva giocare per rispetto delle famiglie colpite dal lutto, ma i nostri tifosi si sono dimostrati dei signori anche in questo”. I tifosi, sempre loro, l’unica parte sana di un calcio impazzito.

Giovedi 9 Maggio 2013

Fonte: [http://www.dodicesimouomo.net]

Sezione: dal mondo Ultras

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